sentenza di prescrizione e giudizio disciplinare: irregolarità nella notifica della contestazione degli addebiti

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Un sottoufficiale è stato prosciolto – dopo essere stato condannato in primo e secondo grado per gravi reati contro la p.a. – dalla Corte di Cassazione per intervenuta prescrizione.
Rivoltosi all’avvocato militare intende sapere quali siano le conseguenze nel giudizio disciplinare instaurato dall’Amministrazione per la destituzione dall’impiego ( rimozione dal grado).
Nel caso di specie l’amministrazione aveva attivato il giudizio disciplinare nel termine di 180 gg dal passaggio in giudicato della sentenza – rispettando dunque il termine di legge – ma notificando all’interessato il predetto provvedimento oltre il 180° giorno .
In questo caso il procedimento disciplinare è da intendersi illegittimo come sottolineato anche dalla giurisprudenza amministrativa, dovendosi ritenere rispettato il termine di legge solo ove la notifica della contestazione degli addebiti intervenga entro il 180 ° giorno.