notizie riservate non è reato militare se si divulgano notizie inerenti l”addestramento

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Un militare è imputato ai sensi dell’art. 93 c.p.m.p. per aver rivelato notizie a terzi, civili, in ordine ad aspetti peculiari circa l’attività di addestramento in cui era stato impiegato .
Recatosi dall’avvocato militare intende avere informazioni precise circa il rischio penale in cui incorre e la possibilità di essere condannato.
L’avvocato militare sulla scorta di una recente pronuncia della Suprema Corte di Cassazione del 2012 sez. I^ osserva:
 “Non integra il reato di rivelazione di notizie di carattere riservato, previsto dall’art. 93 cod. pen. mil. di pace, la condotta di un ufficiale dell’aeronautica che consente ad un estraneo di assistere ad una singola esercitazione militare nel corso della quale vengono fornite notizie che non siano qualificate ai sensi del punto 2 dell’allegato al R.D., 11 luglio 1941, n. 1611 (recte 1161 ndr), richiamato dal d.p.c.m., 12 giugno 2009, n. 7. (Nella specie, si è trattato di un’esercitazione consistente in un volo notturno di aereo militare nel corso del quale sono state fornite notizie sul funzionamento di un tipo di radar)”.