Militari arrestati, convalida dell’arresto nelle missioni internazionali

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Con il Dl 147 del 2008 si è sancito:

il codice penale militare di pace trova generale applicazione per le operazioni militari fuori area eccetto che per il personale impiegato in Iraq ed Afghanistan dal 2001 al 2006
per il personale militare trovano applicazioni le disposizioni già sancite con la l.2/2006, ovvero l’arresto obbligatorio in flagranza di reato per i reati contro la disciplina militare (disobbedienza aggravata, rivolta, ammutinamento,insubordinazione con violenza contro un’inferiore aggravata).

l’arresto diviene efficace se: il verbale di p.g. pervenga entro 48 ore al p.m. anche mediante mezzi telematici. Per il resto si applica la disciplina prevista dal c.p.p. per la convalida dinnanzi al Gip militare di Roma, con l’ulteriore garanzia per l’imputato di essere in video conferenza al momento dell’interrogatorio con l’assistenza di un difensore in sede (Tribunale) oltre che la presenza di un ufficiale. Rimane fermo il diritto dell’imputato di consultarsi con il proprio difensore aanche medianti mezzi tecnici idonei (collegamento audiovisivo o videotelematico)?