Libera professione anche per gli infermieri militari: parte il ricorso collettivo

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“Ieri la Corte Costituzionale (sentenza 98/2003), ha riconosciuto agli Psicologi militari la possibilità di esercitare la professione anche al di fuori delle caserme, in regime libero professionale, in quanto trattasi di attività rilevante per la cura della salute pubblica e utile ai fini istituzionali delle Forze armate.
Sulla base di questa pronuncia, lo Studio già oggi ha avviato le necessarie predisposizioni organizzative per verificare l’estensione dei principi indicati dalla Corte ai Marescialli infermieri di ogni forza armata”.
Per maggiori informazioni sul ricorso collettivo dello Studio del Prof. avv. Massimiliano Strampelli ( docente di diritto militare alla Università degli Studi Link) e per aderire, è possibile contattare lo Studio al n.06.37511486, a mezzo whatsapp al n.3339144188 oppure per email a avvocatomilitare@gmail.com .