Istigazione di militari a disobbedire alle leggi: novità

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La giurisprudenza della Cassazione è stata recentemente chiamata ad esprimersi sulla configurabilità del reato di istigazione di militare a disobbedire alle leggi nell’ipotesi in cui la condotta di istigazione avesse quale destinatario anche un singolo militare. Rovesciando un orientamento rigoroso e datato, i supremi giudici hannpo sancito che in quest’ipotesi non sia possibile configurare il reato di cui all’art. 213 c.p.m.p., valorizzando in particolare il dato letterale della norma.