Il TAR DELL’UMBRIA con ordinanza resa in sede cautelare il 03.07.2013 ha annullato l’efficacia del decreto di proscioglimento dalla ferma di un graduato dell’Esercito in ragione della possibilità che la positività agli esiti del drug-test fosse riconducibile all’assunzione indiretta della sostanza stupefacente ( c.d. fumo passivo) non avendo fornito la prova l’Amministrazione del consumo diretto in ragione del livello ( basso) di concentrazione del metabolita del Tetraidrocannabinolo ( cannabis) nelle urine del militare ( non superiore a 30 n/mg l.
Lo comunica l’Avv. Massimiliano Strampelli che ha assitito il graduato nel ricorso giurisdizionale.