differenza tra peculato militare e truffa militare

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Il militare che per nascondere l’appropriazione indebita di beni /utlità appartenenti all’amministrazione, che ponga in essere condotte per occultare le medesime cose attraverso artifizi e o raggiri (es. falsificazione documentale e contabile) è responsabile del reato di truffa militare? La questione, invero piuttosto comune a chi abbia dimestichezza con le aule di tribunale militare, ha comportato la necessità dell’intervento delle Sezioni Unite della Cassazione (di seguito confermate da più pronunce della Suprema Corte) che hanno chiarito definitivamente la questione: sussiste il reato di truffa militare unicamente quando gli artifizi e raggiri siano precedenti e strumentali alla condotta appropriativa, ovverosia quando in assenza dei medesimi il militare giammai avrebbe potuto conseguire il possesso del bene/utilità della p.a indotta in errore dalla condotta fraudolenta. Sussiste pertanto il reato di truffa militare quando il carabiniere, come avvenuto in un caso di recente trattazione giudiziaria, abbia ottenuto un indebito rimborso per spese esorbitanti rispetto a quelle effettivamente sostenute attraverso la presentazione di note spese artificiose.