Mi scrive un gentile lettore chiedendomi se come militare comandato di riposo possa allontanarsi dalla sede di servizio per proseguire la sua convalescenza nel suo domicilio. Con l’occasione rispolvero un precedente giurisprudenziale che ha visto condannato un militare dell’arma dei carabinieri per disobbedienza aggravata per un fatto analogo. Nel caso di specie il Comandante della Stazione CC aveva messo a riposo il militare ordinandogli di non allontanarsi dalla caserma. Il militare si era allontanato, giustificando al suo ritorno, tale allontanamento con la necessità di proseguire la convalescenza a casa. Si difese in giudizio, davanti al Tribunale militare, affermando che la situazione del militare a riposo era equiparabile a quella del militare in licenza per motivi di salute. L’esito della vicenda ha visto, come già detto, il militare condannato perchè infondata la tesi dell’equiparazione della licenza per motivi di salute a quella del militare comandato di riposo. A prscindere dal fatto che mancasse nel caso di specie un formale atto di licenza, l’ordine, ragionò la Corte era attinente alla “disciplina e al servizio” e il trattenimento del militare in caserma era giustificato dal suo stesso interesse, oltre che da quello generale del servizio. Solo nell’ipotesi,rigorosamente documentata, di particolari esigenze terapeutiche il militare, infatti, avrebbe potuto allontanarsi non incorrendo nei rigori della legge.
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